Perché aderire

Il modello organizzativo del’Anpi è connesso oltre che con la sua “cultura politica” di riferimento, anche con le scelte strategiche adottate. Una parte ha scelto la bussola dell’identità per resistere e rinascere, restituendo significato all’agire politico; un’altra parte, ha privilegiato “l’adattamento esterno”.

 

E’ naturale che queste due linee stragiche ricerchino la struttura organizzativa più efficace di fronte alla nuova sfida competitiva che si profila.
L’obiettivo era trasformare dall’interno la forza propositiva e l’innovazione chiamandoli a riconvertirsi dalla logica del potere per il potere alla militanza come servizio alla collettività e la riforma organizzativa come anche rigenerazione etica.

L’analisi dei fatti e delle “cose” presenti costituisca un arduo compito. Perché non è facile stabilire un percorso di analisi senza cadere nella tentazione della semplificazione o della improvvisazione. Qui si vuole affrontare il tema della innovazione della associazione, l’Anpi di Bassano.

Insomma, c’è un pensiero da ricercare.
C’è un universo di esperienze, solidarietà, talenti da valorizzare per restituire alla politica quella vitalità e intelligenza collettiva che della politica sono sostanza.
C’è una democrazia da rigenerare, nella partecipazione e nelle regole. Noi vogliamo fare la nostra parte, nei partiti e nei sindacati, e in un civismo da riscoprire.
Scegliamo di cominciare da noi, ma sappiamo che la prova investe le classi dirigenti tutte, dai media all’economia, al sapere.
C’è da alzare lo sguardo sul mondo, perché solo da quell’altezza derivano le risposte ai doveri di casa nostra.
C’è, dunque, da vivere il presente e immaginare il futuro, conoscendone le radici e senza rinunciare a speranze e ambizioni di una società più libera e uguale.

L’adesione all’Anpi è il modo per riuscire a fare un passo in più. Ed è l’occasione per partecipare alla scelta di proposte e campagne, in tante città, nelle istituzioni, nei circoli e per progetto.
Crediamo che la prima riforma della politica passi dalla condotta di ciascuno. Per questo motivo aderire Anpi  è anche un impegno individuale verso uno stile di onestà e rispetto della legalità che da sempre è alla base di un’etica pubblica condivisa.

Siamo convinti che laicità e dialogo siano la bussola della politica del fare menoria e dello stare assieme.

E vediamo nella negazione delle differenze la radice di una regressione culturale e di quella intolleranza che tanti guasti ha prodotto nel passato recente.
In questo senso, l’Anpi è impegnata a costruire una cultura della pace e della non-violenza.

Insomma, scegliamo di partire perché ci crediamo.

Oltre ai partigiani e a chi ha combattuto contro i nazifascisti chiunque condivida i nostri valori può iscriversi all’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia.

Dall’articolo 23 dello Statuto:
Possono essere ammessi come soci con diritto al voto, qualora ne facciano domanda scritta:

  1. coloro che hanno avuto il riconoscimento della qualifica di partigiano o patriota o di benemerito dalle competenti commissioni;
  2. coloro che nelle formazioni delle Forze Armate hanno combattuto contro i tedeschi dopo l’armistizio;
  3. coloro che, durante la Guerra di Liberazione siano stati incarcerati o deportati per attività politiche o per motivi razziali o perché militari internati e che non abbiano aderito alla Repubblica Sociale Italiana o a formazioni armate tedesche.

Possono altresì essere ammessi come soci con diritto al voto, qualora ne facciano domanda scritta, coloro che, condividendo il patrimonio ideale, i valori e le finalità dell’A.N.P.I., intendono contribuire, in qualità di antifascisti, ai sensi dell’art. 2 lettera b) del presente Statuto, con il proprio impegno concreto alla realizzazione e alla continuità nel tempo degli scopi associativi, con il fine di conservare, tutelare e diffondere la conoscenza delle vicende e dei valori che la Resistenza, con la lotta e con l’impegno civile e democratico, ha consegnato alle nuove generazioni, come elemento fondante della Repubblica, della Costituzione e della Unione Europea e come patrimonio essenziale della memoria del Paese.

Come iscriversi