
Messaggio del Presidente provinciale e del Vicepresidente provinciale vicario dell'A.N.P.I. di Vicenza per il 75° Anniversario della Liberazione
(sabato 25 aprile 2020)
Care compagne e compagni, amiche e amici,
tra qualche giorno ricorrerà il 75° anniversario della Liberazione dal nazifascismo.
Nel pieno dell’emergenza sanitaria il nostro pensiero va a tutte le persone decedute a causa dell’infezione nei reparti ospedalieri o anche, soli, nelle proprie abitazioni. Siamo vicini alla sofferenza dei loro parenti. Siamo solidali con i medici e con tutti gli operatori della sanità e con tutti coloro che lavorano nelle attività necessarie. Pensiamo agli anziani e ai bambini, ai poveri e ai senza dimora, ai migranti, ai carcerati e a tutte le persone, fragili, vulnerabili, lontane dai circuiti delle tutele e delle reti di protezione istituzionale e sociale.
Oggi a 75 anni dalla Liberazione, “fare Resistenza” significa preservare la memoria di chi si sacrificò per la nostra libertà, impegnarsi per attuare la Costituzione nei suoi contenuti di liberazione ed emancipazione sociale, contrastare duramente il nazifascismo.
Ma in questa fase così terribile per la vita del Paese e delle nostre comunità locali “fare Resistenza” significa essere responsabili nei nostri comportamenti ed operare all’insegna di quella “solidarietà” che praticarono gli antifascisti e i partigiani e che transitò quale valore fondamentale nella Carta Costituzionale.
“Fare Resistenza” vuol dire rafforzare il nostro spirito critico, consolidare la nostra volontà di lottare per un mondo diverso e migliore.
“Fare Resistenza” significa batterci per la pace, per un universo riconciliato con la natura.
“Fare Resistenza” è guardare al mondo con lo sguardo degli ultimi.
“Fare Resistenza” è tutelare i diritti dei popoli oppressi, è contrastare i regimi autoritari di qualsiasi segno essi siano, è superare l’idolatria del neoliberismo selvaggio.
“Fare Resistenza” è perseguire il rafforzamento del sistema sanitario pubblico contro ogni monetizzazione della salute e lavorare per un’Europa diversa, un’Europa dei popoli, della solidarietà e della civiltà.
Pur in questa difficile non possiamo, non dobbiamo e non vogliamo rinunciare a celebrare il 75° anniversario della Liberazione dal nazifascismo.
Lo faremo via social (vedi volantino allegato): a partire dal 20 aprile e per una decina di giorni la NOSTRA PAGINA FACEBOOK “ANPI Vicenza” E IL NOSTRO SITO “www.anpi-vicenza.it” PUBBLICHERANNO QUOTIDIANAMENTE IN SUCCESSIONE VIDEO, LETTURE, CANZONI, INTERVENTI, POESIE, TESTI, RIFLESSIONI SUL SIGNIFICATO DEL 25 APRILE, SU EPISODI E FIGURE DELLA RESISTENZA LOCALE E NAZIONALE. Abbiamo impiegato alcune risorse interne alla nostra Associazione, ma soprattutto abbiamo chiesto e ottenuto un contributo ai numerosi storici e intellettuali che hanno partecipato ai convegni organizzati negli ultimi anni e abbiamo coinvolto artisti e figure rappresentative del Vicentino.
Preannunciamo inoltre che la sezione cittadina dell’ANPI si è impegnata in alcune donazioni di cui daremo conto a breve.
Infine ricordiamo che ANPI nazionale ha invitato tutti il 25 aprile alle ore 15 , l’ora in cui ogni anno parte a Milano il grande corteo nazionale ad esporre dalle finestre e dai balconi il tricolore e a cantare BELLA CIAO. A questa iniziativa hanno aderito numerosi associazioni, partiti e sindacati
Un caro saluto a tutti.
ORA E SEMPRE RESISTENZA!
Danilo Andriollo e Luigi Poletto
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